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lunedì 26 settembre 2016

[ti senti scettico riguardo alla mia professionalità, alla soluzione che offro e all’azienda di cui faccio parte in un team di squadra? Se lo sei allora leggi questo articolo]





[ti senti scettico riguardo alla mia professionalità, alla soluzione che offro e all’azienda di cui faccio parte in un team di squadra? Se lo sei allora leggi questo articolo]










E’ normale che lei sia scettico, sa quante ne ho sentite? Tantissime!!!!

Soprattutto da quegli stessi clienti che oggi ci adorano, proprio perché abbiamo risolto loro questo problema.

All’inizio non ci potevano vedere, glielo dico tranquillamente.

Lei oggi è un po’ diffidente con me, io sto cercando di motivarla un po’, ma è normale che sia così.

Anzi se io fossi nella sua condizione sentendo nominare la parola “venditore” mi sarei mandato via da solo, appena aperta la porta.

Lei ha tutto il diritto, capisco benissimo, perché questo è un problema che capita costantemente.

Io di lavoro sa cosa faccio?

Vado in giro a prendere insulti, per colpa degli altri che offrono un prodotto che non garantisce sicurezza ed efficienza nei risultati  concreti ottenibili.


Moltissimi dei clienti che mi adorano, quando mi hanno conosciuto, mi hanno preso per pazzo inizialmente.

Poi sa cosa hanno scoperto?

Hanno provato la nostra soluzione.

Ci hanno provato un pezzettino alla volta, e oggi non ci cambierebbero per nulla al mondo.



[Perché scrivo questo blog?]





Perché voglio creare e continuare a sviluppare un sistema d’informazione con lo scopo di arrivare dritto al punto, far emergere i veri problemi da risolvere e permettere alle persone di fare scelte consapevoli!




voglio evitare questa percezione:





[ero andato dal dottore, mi aveva chiarito quale malattia avevo contratto, come tenerla monitorata e garantito che nel tempo sarebbe peggiorata.MA non mi aveva dato nessuna indicazione su come guarire.. io volevo sapere come combattere il problema alla radice…].



E dico NO  a:

-niente manipolazioni o vendita spinta
-niente incomprensioni e indecisioni
-niente brutte sorprese in caso di bisogno

Mi impegno ogni giorno per portare le persone a rendersi conto delle vere necessità e mostrare loro come affrontarle.




Mi sono stancato di ricevere schiaffi in faccia da clienti insoddisfatti a causa di decisioni prese senza avere idea della propria reale situazione..





in merito al problema specifico che risolvo.





Sono determinato a sviluppare un sistema d’informazione che permette a ogni cliente di avere chiara consapevolezza di cosa sta acquistando.



Smetto di spiegare prodotti e sottolineo i veri problemi da risolvere.



Filippo Bagno Marketing e Vendite.








martedì 23 agosto 2016

Mettere in discussione è l'unico modo per evolversi (sul serio).

Mettere in discussione è l'unico modo per evolversi (sul serio).




Spesso mi è capitato di dire che uno degli aspetti caratteriali che mi ha permesso di crescere a livello personale e professionale si sintetizza in una frase:
"Metti sempre in discussione ciò che sai e percepisci".
N.B. Quando parlo di crescita mi riferisco a me stesso. Esempio: Prima ero un coglione. Ora sono un coglione evoluto :)
Lasciate che spieghi un pò meglio cosa intendo e perché spero possa portare beneficio anche ad altri. Sopportatemi :)
Spesso si confonde l'atto di mettere in discussione con la critica sterile. In realtà l'atto di mettere in discussione non ha nulla a che fare con la critica, ma con la "rielaborazione delle informazioni", o più semplicemente "ragionare con la propria testa".
La critica si basa spesso sul "pregiudizio" ed è sempre "contro qualcuno". Serve a danneggiare.
Mettere in discussione, per come lo intendo io, significa invece restare in silenzio, ascoltare, studiare, apprendere, digerire e infine RIELABORARE le informazioni al fine di migliorare ciò che abbiamo appreso. Ciò che mettiamo in discussione non sono gli altri in realtà, ma noi stessi, ciò che fino a quel momento siamo e/o abbiamo appreso.
Mettere in discussione non serve a cercare colpe, non serve a dimostrare che qualcuno sbaglia, serve a migliorare il sapere e la cultura personale e, di conseguenza, di chi ci sta vicino.
Gran parte delle grandi scoperte ed invenzioni del mondo si devono a qualcuno che ha avuto il coraggio e la cultura minima per mettere in discussione ciò che lo precedeva.
Cosa intendo per cultura minima? È molto semplice. Non possiamo mettere in discussione (e quindi rielaborare a modo nostro) ciò che non conosciamo abbastanza bene.
Chi mette in discussione ciò che neanche conosce è un povero coglione.
Ciò vuol dire che la "cultura" in qualunque ambito e il "mettere in discussione", inteso come rielaborazione delle informazioni acquisite, si susseguono costantemente nel medesimo processo di crescita ed evoluzione.
Studio e Imparo -> 





--> Rielaboro
----> Imparo
-----> Rielaboro
------> Imparo
-------> Rielaboro
--------> Imparo
---------> Rielaboro
----------> Imparo
....
Imparare e basta significa accontentarsi a tutti gli effetti della realtà che qualcuno ha rielaborato prima di noi, del cosiddetto "status quo". Significa FERMARSI. Significa affidarsi completamente a ciò che gli altri hanno pensato, applicato, sperimentato prima di noi. Non c'è nulla di male in questo per carità... è solo una questione di SCELTE.
Rielaborare ciò che abbiamo imparato e approfondito ci porta invece allo scalino successivo nell'ambito che più ci interessa. Chi l'ha provato sa bene che è una bella sensazione :)
Perchè vi sto tediando con questo pippone?
Perchè probabilmente a molti di voi non interessa per nulla, ma ad alcuni di voi si è accesa una "lampadina". Qualcuno di voi si è sentito chiamato in causa, si è trovato alcune volte a pensare qualcosa di questo tipo:
"...eppure secondo me si può fare diversamente, si può fare meglio..."
Se vi sentite dei "ricercatori" come me, un pò fuori di testa, un pò diversi, se non vi accontentate mai di ciò che imparate anche quando sembra NON esserci "nulla da aggiungere e migliorare", se non domite la notte per studiare, sperimentare e rielaborare informazioni acquisite da altri, se vi sta sul cazzo NON farvi sempre un'idea personale, allora non spegnete mai questa fiamma.
Ragionare con la propria testa non inquina, lo giuro, rispetta tutte le norme comunitarie ed extracomunitarie, non provoca allergie e malattie psicosomatiche (su quest'ultimo punto non scommetterei :D)... può fare solo del bene e voi e a chi vi vuole bene.
E vi chiederete cosa c’entra la soluzione che offri ad un problema specifico attraverso questo blog divulgativo con il “mettere in discussione”? Per quel poco che conta nella vostra vita vi prego di imparare, sperimentare, digerire, elaborare ciò che dico io in questo blog…se mi ritenete degno di attenzione, MA dopo... mettete in discussione per cercare di migliorare ciò che imparate.



Se gli analfabeti funzionali in Italia sono il 47%, il messaggio è ovviamente rivolto al restante 53% ;)



Grazie.

Filippo Bagno marketing&vendite 

P.s. Analfabetismo funzionale

In Italia tra gli spiacevoli primati abbiamo quello infelice del maggior tasso di analfabeti funzionali del mondo.
L’analfabeta funzionale non è colui che non sa parlare, leggere o scrivere in toto. E’ colui invece che possiede una scolarizzazione di base ma ad esempio, pur riuscendo a leggere un testo non è in grado di comprenderne il significato.
In breve, quando sono posti di fronte a materiali stampati, gli adulti funzionalmente analfabeti non possono operare efficacemente nella società moderna e non possono svolgere adeguatamente compiti fondamentali come riempire una domanda d’impiego, capire un contratto legalmente vincolante, seguire istruzioni scritte, leggere un articolo di giornale, leggere i segnali stradali, consultare un dizionario o comprendere l’orario di un autobus.” Fonte Wikipedia.
In Italia una persona su due è in pratica incapace di capire cosa gli stai dicendo quando gli parli se esci dalla sua ristretta cerchia di parole e concetti che è in grado di comprendere e che gli sono familiari.
Se fai il blogger, una professione per la quale di mestiere parli con le persone, penso te ne sarai accorto senza bisogno che io ti riporti questi dati.
Ma il peggio non è ancora questo. Tullio De Mauro, il famoso linguista autore del libro diventato un classico, Storia linguistica dell’Italia unita, ci riporta alcuni dati ancora più impressionanti: per esempio, quel 71% della popolazione italiana che si trova al di sotto del livello minimo di comprensione nella lettura di un testo di media difficoltà. Al che corrisponde un misero 20% che possiede le competenze minime «per orientarsi e risolvere, attraverso l’uso appropriato della lingua italiana, situazioni complesse e problemi della vita sociale quotidiana».
Questo significa in maniera iper-semplificata, che se di mestiere fai il venditore, ben quattro persone su cinque non capiranno quello che dici.



lunedì 11 luglio 2016

[se vuoi fissare un’ appuntamento di vendita con me leggi questo articolo]



[se vuoi fissare un’ appuntamento di vendita con me leggi questo articolo]















Egregio imprenditore, lettore, del blog potenzialmente interessato a risolvere la sua problematica specifica attraverso la nostra soluzione specializzata,


le scrivo questa lettera per metterla al corrente della nostra soluzione specializzata a questo problema specifico [HAI IL PROBLEMA DI IMBALLARE IL MATERIALE DI SCARTO PRESSATO?VUOI/DESIDERI UN SISTEMA PER POTER COMPIERE DUE OPERAZIONI IN UNA? PRESSARE E POI IMBALLARE IN UN’UNICA AZIONE?SENZA ULTERIORI PASSAGGI INTERMEDI?VUOI/DESIDERI UNA SOLUZIONE  CHE RISOLVE DUE PROBLEMI, CON UN RISPARMIO DI TEMPO E CON UNA TECNOLOGIA PRATICA E FUNZIONALE?.GREENY  ROTOPRESSA.UN'INNOVATIVA ALTERNATIVA ALLE TRADIZIONALI PRESSE ORIZZONTALI E VERTICALI. Compattatore rotativo automatico per scarti e rifiuti agricoli e industriali. Una macchina estremamente versatile e di facile utilizzo anche da parte di personale non specializzato.]

che le permette di ottenere:

la concreta possibilità di compattare i rifiuti e contemporaneamente imballarli per lo stoccaggio provvisorio in attesa del ritiro.






Che problemi risolviamo   L'esperienza di GREENY EURVEN nella compattazione ha portato la sua ricerca tecnologica ad affrontare il tema degli scarti delle lavorazioni industriali e dei rifiuti originati dal materiale di confezionamento e di imballo.  Si tratta di soluzioni che permettono di mantenere ordinate e pulite le linee di produzione, di ridurre gli ingombri, di ottimizzare gli spazi di ricovero del materiale di scarto o del rifiuto. 1 Perché è preferibile compattare? Il nostro compattatore rotativo, permette di ridurre i volumi di ingombro fino al 70-75%. 2 In commercio esistono presse idrauliche che permettono di ottenere l'effetto di riduzione dei volumi degli scarti, perché dovrei preferire le vostre soluzioni? GREENY ROTOPRESSA è una minirotopressa unica per flessibilità d'impiego, che si esprime nel suo utilizzo con diverse tipologie di materiali.  Le ridotte dimensioni, la produttività oraria e la facilità di spostamento (la macchina può essere movimentata con un transpallet e può essere fornita con uno specifico carrello) contribuiscono alla duttilità della proposta. 3 Quali tipi di materiali possono essere compattati? GREENY ROTOPRESSA  è in grado di pressare cartone, pellicole, tessuti, bottiglie in plastica, cassette per la frutta di legno e di plastica, materiali per la legatura ed anche materiali espansibili come ad esempio la gommapiuma e la lana di vetro. 4 Cosa ottengo come risultato della compattazione? Si ottiene una balla lunga cm 80, con diametro di 40 cm, con un peso medio di circa 40 kg.
  
5 Quanto tempo impiego a compattare una balla? Il ciclo completo di compattazione per ogni balla è di circa 3 minuti, con una produttività pari a circa 800 kg all'ora. 6 Come avviene la legatura della balla, per ottenerla devo rimaneggiarla? La legatura è completamente automatica e per tale processo noi proponiamo la rete, che la macchina utilizza con grande versatilità. 7 L'utilizzo del compattatore necessita di personale qualificato? GREENY ROTOPRESSA  è pronta all'uso in ogni momento. L'operatore non deve fare altro che inserire il materiale da pressare nell'apposita bocca ed al resto pensa la macchina. Gli automatismi di cui è dotata rendono il compito dell'operatore (anche non specializzato) agevole e sicuro. 8 La vostra macchina può essere messa su una linea di produzione? La flessibilità della nostra macchina è totale ed è possibile fornire GREENY ROTOPRESSA  con un programma di gestione che ne permette la perfetta integrazione con altre linee di produzione/caricamento; non è più necessario alcun intervento dell'operatore. 9 Il materiale da compattare richiede una preventiva
manipolazione specifica? Ad esempio se ho bottiglie di plastica o scatoloni di cartone o cassette di legno, devo prima intervenire tagliandoli o riducendoli di dimensioni? Con GREENY ROTOPRESSA  non serve alcuna preparazione: i materiali da compattare si immettono nella macchina tali e quali. 10 Posso poi pallettizzare le balle ottenute? La balla ottenuta pesa 40 kg ed è di forma cilindrica, risultando facilmente pallettizzabile in gruppi di 6 (fino a 240 kg).
  
11 Si può utilizzare la vostra macchina anche in ambienti piccoli? Le dimensioni della macchina (lunghezza 110 cm, profondità 134 cm, altezza compreso porta-rullo e rullo 200 cm, senza 170 cm), il suo peso (875 kg) e la sua manovrabilità permettono un utilizzo efficace anche in ambienti dalle limitate dimensioni. 12 Per quali tipologie d'uso consigliereste la vostra soluzione? Sono molti i settori industriali e commerciali che da anni utilizzano al meglio la nostra soluzione. A puro titolo d'esempio possiamo ricordare: - Tipografie - Scatolifici - Industrie tessili e dell'abbigliamento - Industrie di packaging in plastica e cartone - Automotive - Supermercati e grande distribuzione - Mercati ortofrutticoli al chiuso e all'aperto - Industrie della pelle 13 La vostra macchina sporca? No, la nostra macchina non sporca perché non taglia ma compatta il materiale di scarto. 14 Devo aspettare molto tempo per avviare la macchina? Nemmeno un secondo, perché nella bocca di carico della macchina sono installate delle fotocellule che l'avviano o l'arrestano in modo automatico in presenza o in assenza di materiale da compattare.





In casi passati dove abbiamo applicata questo nostra soluzione specializzata, sono stati
ottenuti risultati come ad esempio.. la riduzione dei rifiuti e l’imballo automatico in un’unica operazione.




La nostra azienda, eurven srl , è infatti specializzata in soluzioni per la riduzione volumetrica dei rifiuti.
Dopo aver visitato con attenzione il suo sito web e ricercato altre informazioni sulla sua azienda, sono giunto alla conclusione che la nostra soluzione specializzata a questo problema specifico possa portarle risultati interessanti in termini di ottimizzazione dei tempi di gestione degli scarti e con un piu’ uno stoccaggio provvisorio imballato e in minor spazio.



Poiché ragioni di scarsità, possiamo fornire questa soluzione specializzata a questo problema specifico solo a poche persone.

Se può concedermi pochi minuti del suo tempo, le darò maggiori dettagli su come questa soluzione funziona.

Non posso fargli giustizia spiegando tutto in un articolo. Ma sono fiducioso che il Suo tempo sarà ben investito.


Può chiamarmi  per fissare un appuntamento telefonico con lei o con uno dei suoi diretti collaboratori al 340-8039051.

Nel caso non potessi ricevere la telefonata, la prego di lasciar detto alla nostra segretaria una scelta di date per un successivo appuntamento telefonico al 0423 670 720.

Oppure, può contattarmi direttamente chiamando il numero 340-8039051 o compilando il modulo di contatto presso questa pagina web: nello spazio in alto a sinistra nel link “contatto diretto”. 

Un cordiale saluto,

Filippo Bagno mkt&vendite [soluzioni innovative e facili alla riduzione volumetrica dei rifiuti] eurven srl 340-8039051


P.S. SE DESIDERI IMMEDIATAMENTE AVERE INFORMAZIONI TOTALMENTE GRATUITE PIU’ DETTAGLIATE E SPECIFICHE CONTINUA A LEGGERE QUI SOTTO:


HAI IL PROBLEMA DI IMBALLARE IL MATERIALE DI SCARTO PRESSATO?VUOI/DESIDERI UN SISTEMA PER POTER COMPIERE DUE OPERAZIONI IN UNA? PRESSARE E POI IMBALLARE IN UN’UNICA AZIONE?SENZA ULTERIORI PASSAGGI INTERMEDI?VUOI/DESIDERI UNA SOLUZIONE  CHE RISOLVE DUE PROBLEMI, CON UN RISPARMIO DI TEMPO E CON UNA TECNOLOGIA PRATICA E FUNZIONALE?.GREENY EURVEN ROTOPRESSA.UN'INNOVATIVA ALTERNATIVA ALLE TRADIZIONALI PRESSE ORIZZONTALI E VERTICALI. Compattatore rotativo automatico per scarti e rifiuti agricoli e industriali. Una macchina estremamente versatile e di facile utilizzo anche da parte di personale non specializzato.




HAI IL PROBLEMA DI IMBALLARE IL MATERIALE DI SCARTO PRESSATO?VUOI/DESIDERI UN SISTEMA PER POTER COMPIERE DUE OPERAZIONI IN UNA? PRESSARE E POI IMBALLARE IN UN’UNICA AZIONE?SENZA ULTERIORI PASSAGGI INTERMEDI?VUOI/DESIDERI UNA SOLUZIONE  CHE RISOLVE DUE PROBLEMI, CON UN RISPARMIO DI TEMPO E CON UNA TECNOLOGIA PRATICA E FUNZIONALE?.GREENY EURVEN ROTOPRESSA.UN'INNOVATIVA ALTERNATIVA ALLE TRADIZIONALI PRESSE ORIZZONTALI E VERTICALI. Compattatore rotativo automatico per scarti e rifiuti agricoli e industriali. Una macchina estremamente versatile e di facile utilizzo anche da parte di personale non specializzato.


Ci tengo a comunicarle alcuni cardini del nostro operato aziendale:

1) Aiutare i nostri potenziali clienti a capire se i nostri prodotti possono realmente essere soluzioni a loro problemi percepiti e che vogliano risolvere, quindi non vendiamo laddove non ci "incastriamo" e non siamo in grado di intercettare bisogni,esigenze,necessità;

2)Non siamo migliori della concorrenza, e nemmeno differenti, cerchiamo di comunicare dove siamo in grado di risolvere un problema specifico per far capire al potenziale cliente dove possiamo potenzialmente essere più utili per la sua situazione specifica affinchè possa sceglierci/preferirci.



Proponiamo una tecnologia che offre una soluzione al problema di compiere con un’unica operazione manuale la pressione dei rifiuti e il loro stoccaggio con imballo. Velocizzando così la gestione dei medesimi, ottenendo un notevole risparmio di tempo e di spazio nell’area stoccaggio. Facilità di spostamento, la macchina può essere fornita di un carrello oppure spostata con un transpallet.

NO all’accatastamento dei rifiuti ammassati che occupano in maniera esponenziale l’area di stoccaggio.

NO a perdite di tempo dovute alle due operazioni separate, pressare e poi successivamente imballare.

NO  a tecnologie pesanti di difficile spostamento una volta posizionate







Pre-accordo (da leggere con  attenzione) per tutti i potenziali clienti che hanno letto questo articolo e sono interessati a risolvere un problema che percepiscono attraverso le mie soluzioni:

Signor Cliente, oggi come le avevo anticipato per telefono non sono qui in questo appuntamento  per venderle nulla. Tutto quello che farò è mostrarle alcune delle ragioni del perchè persone come lei acquistano da anni il nostro prodotto/servizio e continuino a comprarlo con grande soddisfazione.Io non proverò a venderle nulla, se lei si limiterà ad ascoltare ciò che le dico con mente aperta. Quello che le chiedo è solo di ascoltare le ragioni per le quali le altre persone nella sua posizione hanno deciso di comprare e giudicare serenamente se la cosa fa per lei oppure no.A quel punto potrà dirmi in un modo o nell’altro, se quello che le ho mostrato si adatta alla sua situazione specifica, a lei ed alla sua azienda /alla sua famiglia oppure no. Possiamo essere d’accordo su questo?Io mi limiterò a mostrarle perchè altri come lei hanno deciso di acquistare e lei mi dirà semplicemente se la cosa si adatta a lei oppure no.

*La invito qualora avesse interesse esplorativo ad approfondire a visitare i miei BLOG di VENDITA:Le ricordo la possibilità di seguire i miei Blog di vendita:






dove può trovare articoli con contenuto di valore(vi sono sintetizzati insights e problem solving del suo mercato, offro leve, idee, spunti, feedbacks a titolo gratuito,sia dal punto di vista delle caratteristiche tecniche dei prodotti a catalogo sia dal punto di vista commerciale, ricavati dalla mia esperienza pluriennale nel seguire altre aziende del suo settore, che sviluppano business con le mie soluzioni tecnologiche.

Greeny Rotopressa  E’ un compattatore rotativo automatico per scarti e rifiuti che consente di mantenere ordine, pulizia e di ridurre notevolmente i costi di smaltimento e di trasporto.

Studiata in tutti i suoi particolari con l'obiettivo di poter essere utilizzata anche da operatori non specializzati, greeny Rotopressa rappresenta un innovativo passo avanti rispetto alla precedente versione essendo stati apportati miglioramenti tecnici come il taglio automatico del materiale di avvolgimento, la lubrificazione automatica delle catene e l'inserimento di una nuova scheda software per mezzo della quale gestire visivamente ed in tempo reale il funzionamento della minirotopressa rilevando tempestivamente ogni eventuale anomalia (autodiagnosi). Sicurezza:

Greeny Rotopressa è provvista di adeguati dispositivi di sicurezza come l’interruttore
di emergenza e la barra di sicurezza (Direttiva Macchine 2006/42/CE).
Quest’ultima arresta il funzionamento della macchina al contatto dell’operatore
con la bocca di caricamento. Il telaio di sicurezza provvede poi a garantire
un’adeguata distanza dallo sportello per l’espulsione automatica della
balla. Un sensore impedisce, infine, il possibile sovraccarico del compattatore
dovuto a materiali particolarmente ingombranti e, con l’inversione del movimento
della catena di alimentazione, tali materiali possono essere facilmente
rimossi.



LA Rotopressa è in grado di pressare materiali di scarto della lavorazione industriale, cartone, pellicole, tessuti, bottiglie in plastica, cassette per la frutta di legno e di plastica, materiali per la legatura, ecc., ottenendo una riduzione del volume all’origine fino al 70-75%. La Rotopressa, a differenza dei compattatori verticali ed orizzontali, è anche in grado di pressare materiali espansibili, come ad esempio la gommapiuma.

il particolare meccanismo della camera di pressatura rotante rende infatti possibile un’ottimale compattazione di questi materiali, operazione che non riesce invece con altrettanta facilità utilizzando le presse verticali ed orizzontali.

Rotopress è pronta all’uso in ogni momento.Dopo l’operazione di inserimento
da parte dell’operatore, una robusta catena costituita daprofili in acciaio aventi alti valori di resistenza trascina il materiale nella camera di compattazione.
Grazie ad un sensore fotoelettrico il compattatore si avvia o si arresta in
modo automatico in presenza o in assenza di materiale nella bocca di
alimentazione. L’operatore procede con il posizionamento della pellicola o
della rete di raccoglimento. Grazie al movimento rotatorio i rulli dentati in acciaio rendono possibile un buon compattamento del materiale fino al taglio della
rete automatizzato, la completa legatura e formazione della balla e
la sua automatica espulsione.

 Cosa pressare:

A differenza della maggior parte dei prodotti della concorrenza, Greeny eurven rotopressa è in grado di compattare una vasta gamma di materiali:

·         cassette di legno

·         cassette di plastica

·         pellicole

·         tessuti

·         cartoni

·         bottiglie in plastica, materiali per legatura ecc.

·         materiali termoretraibili


 Greeny eurven rotopressa  trova ideale applicazione anche nella pressatura di materiali espansibili quali ad esempio la gommapiuma; il particolare meccanismo della camera di pressatura rotante rende infatti possibile un'ottimale compattazione di questi materiali, operazione che non riesce invece con altrettanta facilità utilizzando le presse verticali ed orizzontali.




COME IMBALLARE:

La facilità e la sicurezza dell'uso della Rotopress è riconosciuta in tutto il mondo.
Una volta pressato il materiale viene avvolto con una pellicola con una rete. Il vantaggio della pellicola è che contiene meglio il materiale di piccole misure, con la coseguente riduzione delle dispersioni dei residui nella zona di lavoro e dove avvengono le operazioni di compattazione.

La versatilità della Rotopressa con l'utilizzo della rete o della pellicola offre la possibilità di  decidere la migliore soluzione al tipo di materiale che si va a compattare.

Tanto la pellicola come la rete sono prodotti particolari confezionati esclusivamente per la Rotopressa, e sono stati disegnati per garantire una elevata resistenza a qualsiasi tipo di materiale che si vuole compattare, garantendo
un'elevato risparmio che genera un rendimento economico ottimo.

Greeny Rotopressa è una rotoimballatrice versatile e di facile utilizzo, in grado di compattare in meno di tre minuti 30/40 Kg di materiale.

Alla fine del rapidissimo procedimento si ottiene una balla cilindrica facile da movimentare e di minimo ingombro.

La compattazione di materiali tra loro omogenei consente di ottenere balle già pronte per le successive lavorazioni degli scarti o lo smaltimento differenziato dei rifiuti, nel più completo rispetto delle normative ambientali.

Le balle possono essere fasciate sia con rete che con film, in funzione del materiale da imballare, del possibile utilizzo successivo o delle preferenze del cliente.


CARATTERISTICHE TECNICHE
Altezza 1.700 mm
Altezza totale, incluso portarullo e rullo 2.000 mm
Larghezza 1.100 mm
Profondità 1.340 mm
Peso 950 kg
Potenza installata 3,2 kW
Tensione elettrica 400 V / 50 Hz / 3-F
Capacità oraria * 400 - 600 kg/h
Dimensioni bocca di caricamento 1.100 mm (H) x 800 mm (L) x 560 mm (P)
Misura della balla 400 x 800 mm (H)
Peso della balla ** 15 - 40 kg
Inquinamento acustico < 75 dB
* in base al tipo di materiale
** in base al tipo di materiale e al livello di compattazione scelto



*La invito qualora avesse interesse esplorativo ad approfondire a visitare i miei BLOG di VENDITA:Le ricordo la possibilità di seguire i miei Blog di vendita:






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